LUCA PENSERINO

INTERNET: UNA REALTÁ COSTANTE
DELLA MIA VITA

Internet ha cambiato radicalmente il modo di osservare il mondo in quanto è stata senza dubbio una delle invenzioni più geniali di tutti i tempi. Nato negli anni ’60 nel Nord America come progetto ARPANET si è sempre più evoluto e perfezionato fino ad arrivare a come lo conosciamo oggi.

ARPANET nel 1972
Fonte: Wikimedia Commons
Autore: UCLA and BBN

Detto ciò, vorrei raccontare il mio rapporto con Internet soffermandomi su alcuni tratti della mia vita che più mi hanno impressionato. Quando ero un bambino ricordo che l’unico dispositivo elettronico che si poteva collegare ad una rete Internet era il cosiddetto “scatolone”, il cui vero nome era ed è tutt’ora “computer fisso”. Un insieme di cavi e parti elettroniche racchiuse nel corpo macchina, monitor, mouse e tastiera. Ovviamente non mi era permesso navigare online, però potevo osservare mio padre videogiocare con il computer e in qualche occasione, riuscivo a giocarci anch’io. Certo non era un granché, ma è stata l’occasione per avvicinarmi ad Internet.

Infatti, dopo aver cominciato la scuola elementare, ho iniziato sempre più ad utilizzarlo e a divertirmi. Ricordo che il mio passatempo preferito era quello di giocare sulla piattaforma online www.giochi.it insieme ai miei amici. Era un modo per passare del tempo in compagnia e scherzare con gli altri durante le giornate di pioggia.

immagine1

Vecchio computer fisso
Fonte: Wikimedia Commons
Autore: Keily Salinas

Questi, in particolare, sono stati i primi momenti dove mi sono reso conto delle infinite possibilità che Internet poteva offrire. Effettivamente, avendo acquisito dimestichezza con il pc e specialmente con Explorer, ho iniziato a “navigare” per fare ricerche scolastiche e per interesse personale. Ho cominciato così a scoprire piattaforme come Wikipedia, Youtube, Ebay, Amazon e molte altre. Con l’arrivo del mio nuovo personal computer poi, regalatomi dai miei zii per la comunione, ho finalmente potuto ottenere la libera indipendenza nell’accesso a questi siti.

Tutto è cambiato però quando in seconda media mi è stato comprato uno smartphone. Ero assai impressionato di come un dispositivo così piccolo potesse avere le stesse potenzialità di un computer. Una volta in mio possesso ho imparato immediatamente ad utilizzarlo e a sfruttarne le mille funzionalità. Mi sono così avvicinato ai social affezionandomi in modo particolare a WhatsApp ed Instagram che mi permettevano di comunicare con i miei amici, perfino quelli più lontani, in modo pressoché istantaneo.

Moderno smarthphone
Fonte: Pixabay | stevepb

Loghi di alcuni social
Fonte: Wikimedia Commons | Today Testing

Con l’evolversi dei dispositivi e la nascita di nuove proposte poi, sono venuto a conoscenza del mondo dei giochi per cellulare. Centinaia di app scaricate dal play store, tra cui la mia preferita “Clash of Clans” della Supercell.

Come ultimo passaggio inerente al rapporto con Internet vorrei raccontare brevemente cos’è stato e cos’è oggi per me Twitch. Questa è sostanzialmente una piattaforma online di streaming dove i “creators” cercano di intrattenere giocando ai videogiochi, parlando e interagendo direttamente con la chat e molto altro. Da quando l’ho scoperta quindi, la piattaforma è entrata a far parte del mio tempo libero.

logo_twich

Logo Twitch
Fonte: Flickr
Autore: BagoGames

Dunque, questa è stata la storia e il rapporto che ho avuto con Internet, che col passare degli anni mi ha fatto capire di far parte di una vera e propria rivoluzione digitale, che nonostante il passare degli anni, continua ad impressionarmi e a stupirmi come il primo giorno.

"

“Il computer sarà più di un oggetto da portare con noi o di uno strumento da acquistare: sarà il nostro passaporto per una nuova vita mediatica.”

Bill Gates
Estratto dal libro: "La strada che porterà a domani"

Scopri i tag su Tumblr

Fonte dell'immagine di copertina: Pixabay
Autore: TheDigitalArtist